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Trapani ed il suo porto "strategico"

Introduzione
Gli Elimi
Erice
Trapani, dall'età classica al Medioevo
Da Carlo V fino all'Unità d'Italia
La Trapani del XX secolo
I Castelli ed i bastioni di Trapani
Chiese di Trapani
Le grandi festività religiose
La Processione dei Misteri
Le Maestranze di Teapani
Il Museo Agostino Pepoli
L'antica lavorazione del corallo
Saline e Natura a Trapani
Turismo e spiagge

Video su Trapani
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     TRAPANI

        Dai tempi dei Cartaginesi fino alla
    Seconda Guerra Mondiale, il porto di
    Trapani ha sempre avuto una posizione
    strategica, al centro del Mediterraneo.
    Oggi è punto di attracco per le grandi navi
    da crociera. Le molte attrattive della città
    ne fanno per il turismo una meta culturale e
    di svago nella natura. Tra spiagge e Saline,
    una nuova scoperta da visitare.

   

    Le grandi festività religiose

   
     
     

 

 

Uno dei gruppi della Processione dei Misteri 

Traktorminze - 2007
Foto da Wikimedia Commons

 
 




 

  Le festività religiose di maggior spicco a Trapani sono la processione dei Misteri nella Settimana di Pasqua e la festa della Madonna Assunta ad agosto.

La Festa dell’Assunta
Quest’ultima ha inizio il primo agosto. Da questo giorno fino a quello dedicato all’Assunta (15 agosto), i fedeli sono tenuti a recarsi nella chiesa ad essa dedicata, almeno una volta al giorno, per pregare e toccare la statua della Madonna, qui conservata.
Il giorno 16 agosto coincide con la festività dell’Assunta, co-patrona della città e patrona della Diocesi di Trapani.
Nella Basilica si svolge la cerimonia ufficiale, con la Messa celebrata dal Vescovo e con un Pontificale sempre in Cattedrale Dopodichè si svolge la processione per le vie del centro storico trapanese. In essa è presente una statua in legno, copia di quella in marmo della chiesa dell’Assunta. La festività termina al porto con i rituali fuochi d’artificio.

La processione dei Misteri nella Settimana Santa
La Processione dei Misteri a Trapani risale al periodo spagnolo, ben 400 anni fa. La cerimonia, infatti, ha somiglianze con le antiche Casazas, cioè, le contemporanee feste andaluse. La cerimonia trapanese è tra le più antiche in Italia. Ugualmente, la sua processione, che dura dalle 14 del venerdì alle 14 del giorno successivo, è la più lunga celebrazione religiosa italiana, dopo l’irraggiungibile Sagra di sant'Efisio, che ha una durata di 4 giorni.

 
 

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