Due sono le feste religiose più importanti che si svolgono a Siracusa, ambedue incentrate sel culto di Santa Lucia: il 13 dicembre, il giorno della festività di Santa Lucia, e la prima domenica di maggio quella di Santa Lucia delle quaglie.
La ricorrenza maggiore, il 13 dicembre, viene festeggiata con una processione che parte dal Duomo e va fino alla chiesa di Santa Lucia fuori le mura. Alla chiusura della processione si avvia un corteo in abiti storici di "Cavalieri settecenteschi" , posti attorno alla "Carrozza del Senato" in stile barocco.
Nella Chiesa di Santa Lucia il simulacro rimane esposto per otto giorni alla venerazione dei siracusani. L'ottavo giorno esso viene, sempre con una processione, riportato al Duomo e riposto nella cappella ad essa dedicata fino alla seconda festività.
La festività di Santa Lucia delle quaglie, deve il suo nome ad una leggenda. Si narra che in un terribile periodo di carestia, durante la tradizionale processione, i siracusani videro arrivare dal porto uno stormo di quaglieche preannunciavano un possibile arrivo di navi. In effetti poco dopo giunse in porto una nave carica di cereali e aila popolazione, salva dalla carestia, non rimase che gridare al miracolo, grazie all'intervento della santa. Da allora la prima domenica di maggio si svolge la festa di Santa Lucia delle quaglie, durante la quale, sempre in processione, vengono liberate delle quaglie a memoria del prodigio.

In occasione della festa dell'Assunta, il 15 di agosto, si svolge una processione sul mare di barche.
Nuova importanza ha preso dal prodigio del 1953 la venerazione della Madonna delle Lacrime, che si svolge dal 29 agosto al 1 settembre. In ricordo delle lacrime versate dal quadretto di gesso della Madonna (il "Cuore Immacolato di Maria") è stato costruito il Santuario, ove si sviluppa la nuova festività.

Mercati storici e fiere
Tra i mercati che si svolgono a Siracusa, il maggiormente storico è quello nell'isola di Ortigia (in via Emanuele De Benedictis e vie limitrofe). Frequentato dai turisti e dai siracusani stessi, offre grandi possibilità di acquisto di pesce fresco e verdura.
Il Mercatino, come viene chiamato (in via Giarre, nel quartiere di Santa Panagia), è in realtà di dimensioni maggiori rispetto a quello di Ortigia, offrendo l'acquisto, oltretutto, di una maggiore varietà di merce: fiori, giocattoli, abbigliamento, e naturalmente di pesce, carne e frutta.
Il più grande mercato siracusano (300 posti) è quello che si tiene settimanalmente in viale Algeri, zona Mazzarona. Sembra, però, che debba cambiare collocazione.

Diverse sono le fiere che si tengono a Siracusa. Decisamente la più importante è quella legata alla festività sacra di Santa Lucia (dall'11 al 20 dicembre di ogni anno). Le bancarelle, un centinaio, trovano posto nella piazza della Chiesa di Santa Lucia, e strade limitrofe.