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LA SICILIA BIZANTINA
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Leggende - La Madonna nera
del Tindari

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LA SICILIA BIZANTINA
    
La comunità cristiana di Siracusa
     è stata la prima figlia di San Pietro,
     e la prima dedicata a Cristo dopo
     quella di Antiochia
“. (Sull'epigrafe
     nella cattedrale di Santa Lucia a
     Siracusa)
   
    Leggende - La Madonna nera
     del Tindari.
   
     
     

 
   

I laghetti di Marinello visti dal Santuario della Madonna nera di Tindari, Patti.
 

Clemensfranz - 19 Maggio 2005
 

 

 

da Wikimedia Commons

 

Nel messinese viene adorata la Madonna nera del Tindari, a cui è legata la relativa leggenda. La statua bizantina della Madonna fu portata in Sicilia presumibilmente durante le persecuzioni iconoclaste dell’ottavo secolo (nel periodo di regno dell’imperatore bizantino Leone III l’Isaurico, 717 a. C. - 741 a. C.). Sua coeva è, probabilmente, la Madonna nera dipinta su legno di cedro del Libano, venerata nel santuario di Vena, nella zona di Piedimonte Etneo.

Naturalmente la leggenda legata alla Madonna del Tindari narra di avvenimenti molto più favolistici.

Si narra che una siciliana con il suo bambino venne ad adorare la Madonna nera del Tindari, trovata casualmente da pescatori del posto. Alla vista della Madonna nera rimase alquanto delusa, sebbene la statua della Madonna di Tindari sia ornata dalla frase: nigra sum sed formosa, «sono nera ma bella»

Spontaneamente la contadina esclamò:
Hàju vinutu di luntana via

ppi vidiri a una cchiù brutta di mia!

Pronunciare quelle parole e girarsi attorno senza più vedere suo figlio fu tutt'uno. Disperata s'accorse che il bambino si dibatteva tra le onde del mare dinnanzi. Stravolta corse verso le onde per afferrarlo. E più correva e più le onde si ritiravano lasciando la spiaggia, finchè la povera donna non potè che afferrare il figlio e tornare facilmente sulla terraferma. A prova del miracolo della leggenda si possono vedere i laghetti di Marinello.

Affacciandosi dalla rupe del Santuario ecco gli stranissimi laghetti litoranei circondati da banchi di sabbia emergenti dal mare. Panorama stupendo che, legato al culto della Madonna, non poteva che dare origine ad una stupenda leggenda

 
 

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