Festa di Sant’Agata a Catania (3-5 febbraio)
Alla sua patrona, Sant’Agata, Catania offre ogni anno tre giorni di celebrazioni caratteristiche, a metà tra la totale devozione dei fedeli e il folclore siciliano più antico.
La festa richiama un pubblico vastissimo da ogni dove, tra curiosi, devoti e turisti. Ogni anno si calcola che un milione circa di partecipanti arricchiscano di sensibilità ed emozione la festa etnea dell’amatissima patrona.
Il primo dei tre giorni è in programma la tradizio­nale cerimonia dell'offerta delle candele. Il popolo dei fedeli offre alla Santa migliaia di ceri, ognuno delle dimensioni (altezza e pesantezza) di chi glielo offre, chiedendole una grazia.
Alla cerimonia dei ceri, segue quella delle due carrozze settecentesche. Queste, un tempo di proprietà del Senato che governava Catania, proce­dono in corteo sfilando per le vie del centro insieme a undici "candelore".
Tra i tanti momenti della festa vi è quello dei fuo­chi d'artificio. Particolarmente suggestivo è assistere ai meravigliosi giochi pirotecnici che ogni anno arricchiscono di emozione i partecipanti e i turisti, che torneranno a casa portando un ricordo vivido della festa di Sant’Agata.

Comune di Catania
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Cinenostrum ad Acicatena (CT) – Terza settimana di luglio
Alle porte di Catania, ad Acicatena, ha luogo il il festival del Ci­nema mediterraneo, "Cinenostrum".
Giunto alla sesta edizione l’evento, ideato e diretto da Mario Patanè, non ha mancato mai di offrire la partecipazione di nomi autorevoli del nostro cinema, come Giuseppe Tornatore, Ennio Morricone, Carlo Verdone e Nicola Piovani, ed anche quest’anno non mancheranno ospiti prestigiosi.
"Cinenostrum" è organizzato dal Comune di Acicatena con il sostegno della Regione siciliana e della Provincia di Catania. Sempre nell’ottica della promozione turistica del territorio, si svolge nell’area archeologica di Santa Venera al Pozzo ad Acicatena, dove si trovano i resti di impianti termali, un tempio romano e la chiesetta di fondazione medievale.

Ogni sera vi è la proiezione di film di qualità, seguiti da dibattiti con i protagonisti e note personalità del cinema italiano.

Comune di Acicatena
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La scala illuminata a Caltagirone (CT) – 24-25 luglio e 14-15 agosto
A Caltagirone, città catanese, si svolge ogni anno una particolare manifestazione. Per due volte, il 24-25 luglio e il 14-15 agosto, in occasione della festività in onore di San Giacomo, patrono della città, vengono illuminati i 142 gradini della Scala di Santa Maria del Monte. Questa, ricoperta di maioliche prodotte dall’artigianato locale, si illumina con giochi di luce che la trasforma in un vero e proprio arazzo di fuoco, proprio nel cuore del paese, riconosciu­to patrimonio dell'umanità dall'Unesco.
I fuochi, con le loro caratteristiche sfumatu­re cromatiche, vengono realizzati con i tipici "coppi" in carta multicolore, nei quali ardono le fiammelle alimentate da oltre cinque quintali di olio d'oliva. Il posizionamento dei coppi, denominato "chiamata", viene eseguito da componenti della famiglia Russo ormai da generazioni.
Il giorno della festa, alle 21,30, la Scala di Santa Maria del Monte cade nel buio. Poi, al fischio del "capomastro", i partecipanti, che gremiscono i gradini, accendono con gli appositi stoppini i circa quattromila lucignoli, tramutando la Scala in un grande tappeto luminoso di colori. Una cerimonia e uno spettacolo unico da non perdere.

Servizio Turistico Regionale
Vìa Volta Libertini, 4 - Caltagirone (CT)
Tel  +39 0933 53809
Fax +390933 54610
strcaltagirone@regione.sicilia.it

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