Questa ricetta è senza dubbio una variante gustosa
della oramai inflazionata "coppa di gamberi in salsa rosa" o
"allamericana", utilizzando per colorire ed addolcire una semplice
barbabietola, tanto utilizzata nella cucina barocca, in contrasto con gli amarostici
radicchio e cicoria. Un gusto che si richiama alla tradizione del "dulcamara",
ossia il contrasto doce-amaro, agro-dolce.
In un po dacqua, alla quale avrete aggiunto vino
bianco secco, alloro, limone e un pizzichino di sale, immergete le code di gamberi non
sgusciate. Quindi lessatele, scolatele e sgusciatele. Versate i gamberi in cinque coppe
solenni, predisposte con un letto dinsalata nettata, lavata ed asciugata molto bene,
tagliata in striscioline sottili.
Contemporaneamente, con la barbabietola, predisponete una salsa
molto morbida. Toglietele la pelle, frullatela fino ad ottenere una soffice purea;
aggiungetevi dellaceto di vino rosso e fate riposare qualche minuto. Preparate una
classica maionese (con tuorlo duovo, olio di semi, pepe e poco sale). Miscelate,
ora, la maionese con la purea di barbabietola, scolata preventivamente dellaceto.
Questa salsa servirà a coprire linsalata e i gamberi disposti nelle coppe. Guarnite
Infine con piccole foglie di radicchio. |