Possiamo considerare questo dolce una sorta di
profiterol, realizzato perņ con ingredienti tipicamente siciliani. Daltra parte la
grande cucina e la grande pasticceria tra Sette ed Ottocento si ispirava al gusto della
Corte francese. Ma attenzione, perché la glassa finale affonda le proprie radici sulla
tradizione araba.
Date vita ad una crema, unendo
latte tiepido, amido di grano e zucchero; in ultimo cospargetela con il trito di pistacchi
e la conserva di zucca (la cosiddetta zuccata). Questa crema costituirą la farcitura di
piccoli bignč, che disporrete a piramide, su di un raffinato piatto da portata per dolci.
Contemporaneamente preparate
una salsa con la quale ricoprire i bignč. Gli ingredienti (cui farete raggiungere
lentamente lebollizione e poi raffreddare), sono il succo di anguria e lacqua
profumata al gelsomino, lamido di mais, lo zucchero, la cannella e la vaniglia: i
medesimi ingredienti del gelo di melone, qui utilizzati in un trionfo di sapori. Guarnite
con riccioli di cioccolata e pistacchi tritati. |