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  Monumenti recuperati
 
Dopo l'intervento di restauro
  torna a nuova vita il prestigioso
  salotto urbano di Messina
 

Per saperne di più  

 
   
 
  La Galleria Vittorio
  Emanuele III
   
     
Testo di Sergio Bertolami    

 
 

Disegno di progetto di Camillo Puglisi Allegra di un fregio della Galleria Vittorio Emanuele III di Messina.

 

 
 
 
 
 

Il Palazzo della Galleria è un edificio prestigioso, degno perciò di essere intitolato “al nome Augusto del Sovrano". E’ anche un lussuoso edificio d'avanguardia, per i tempi, sia sotto il profilo della tecnica edilizia che delle finiture poste in opera. La modellazione delle parti ornamentali dei prospetti esterni ed interni al percorso vetrato è eseguita dagli scultori Antonio Bonfiglio e Giuseppe Ajello. Le decorazioni esterne sono opera di Ettore Lovetti, che nel corso di questi anni ha eseguito gli stucchi del Palazzo della Provincia e del Municipio. Le ornamentazioni degli appartamenti privati e degli uffici sono dal pittore Carlo Siviero.  Le soluzioni tecniche si presentano innovative,  grazie  all'installazione, completamente incassata, degli impianti delle reti elettriche, idriche, telefoniche. Le finiture preziose sono opera di molte ditte provenienti da ogni parte d’Italia: da San Donà di Piave, per gli infissi e i ferri battuti; da Cremona, per i pavimenti in ceramica porcellanata; da Messina stessa, per i lavori in legno e da Venezia per i parquet e i vetri artistici; da Milano, per le lavorazioni metalliche della volta di copertura.

L'avvenimento della inaugurazione della Galleria Vittorio Emanuele III  viene celebrato lunedì 12 agosto 1929 alla presenza di autorità ed invitati. Cinque anni più tardi, il 4 ottobre 1934, la S.A.I.E., avendo completato il suo programma d’investimento, viene messa in liquidazione e la Galleria, già sottoposta a vincolo di pubblico passaggio, viene ceduta al Comune di Messina, che da quel momento assume la  piena proprietà della via di transito e della sua copertura ed illuminazione.

A partire dal 1999, su sollecitazione della Soprintendenza per i BB.CC.AA., il Comune di Messina ha provveduto al restauro di questo bellissimo percorso vetrato e il Condominio dei proprietari privati si è accinto al recupero delle quinte architettoniche. Il primo progetto è stato, infatti, predisposto per conto del Comune di Messina, al fine di operare la manutenzione della pavimentazione, della copertura, dell’illuminazione e per la realizzazione di cancellate artistiche di chiusura. Il secondo progetto è stato elaborato per conto del Condominio dei proprietari privati, fra i quali l’E.N.E.L., per provvedere alla manutenzione dei prospetti interni. I lavori, progettati e diretti dal sottoscritto, sono iniziati a maggio del 2002 e sono stati definitivamente completati nel mese di aprile 2005. A giugno, dopo il collaudo, l'inaugurazione e l'apertura a transito pubblico.

Restituita al suo originario splendore, la vita in Galleria, potrà tornare ad essere quella dei suoi esordi, sfarzosa e rutilante, a somiglianza di un elegante salotto urbano, con bei negozi commerciali e caffè, ma anche luogo qualificato per incontri, esposizioni, feste e balli pubblici, come quelli che le cronache ancora ricordano. 

 

 
 
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