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  Tradizioni culinarie
 
Varianti di un piatto ricco e sontuoso
 

Per saperne di più  

 
   
 
  Il timballo delle feste    
     
Testo di Rosa Maria Manuli    

 
 

TIMBALLO DI MACCHERONCINI

 Questo primo piatto richiama, per la dolcezza e la fragranza dell’involucro, il pasticcio di gattopardesca memoria. I maccheroncini sono conditi in bianco; a tal proposito è interessante notare che l’uso del pomodoro si diffuse nei primi anni trenta del XIX secolo. Inoltre al posto del burro, nell’Italia del Sud  si preferiva utilizzare lo strutto.  Una variante considera l’uso di mescolare i maccheroni con salsa di pomodoro, salsa bechamel, pisellini in umido, fegatini e rigaglie di pollo, prosciutto cotto e salsiccia, caciocavallo e salsiccia tritati finemente.  

Dosi per sei persone.

Per la sfoglia:300 g di farina, 60 g di zucchero, 150 g di strutto, 2 tuorli, 50 g di vino bianco secco, un cucchiaino di cannella pestata, sale.

Un uovo per dorare la pasta, burro per ungere lo stampo.

Per il ripieno: 400 g di maccheroncini caserecci (in commercio esistono sia di pasta fresca che secca oppure l’ideale è tirarli a mano col tipico ferro da calza) 50 g di caciocavallo grattugiato, 50 g di parmigiano grattugiato, un uovo, 150 g di ricotta, una fetta di prosciutto crudo di 100 g, 350 g di fiori di zucca, 150 g di pisellini già sgranati, 50 g di burro, 125  di panna liquida, uno spicchio d’aglio, una piccola cipolla di circa 60 g,olio, pepe e sale.

- Preparare l’impasto della sfoglia il giorno prima,lavorando gli ingredienti fino ad ottenere una pasta morbida. Riporlo al fresco ricoperto con un telo per evitare che si secchi.

 - Il giorno seguente, per facilitare l’assemblaggio del piatto, cucinare gli ingredienti del ripieno e porli ciascuno in un contenitore:

- Soffriggere i piselli con l’olio e la cipolla.

- Cuocere in una padella i fiori di zucca con l’olio e uno spicchio d’aglio.

- Tagliare il prosciutto a dadini.

- Passare la ricotta al setaccio.

- Sbattere un uovo con 150g di panna liquida.

- Lessare quindi i maccheroncini in abbondante acqua salata, ritirarli molto al dente, poiché dovranno subire una seconda cottura e condirli con il burro, il composto di uovo e panna, la ricotta, il caciocavallo, il parmigiano, il prosciutto.

- Riempire lo stampo, precedentemente unto di burro,di maccheroncini alternati ai fiori di zucca(eliminando l’aglio) ed ai piselli.

- Spennellare con l’uovo il bordo superiore della pasta per fare ben aderire la sfoglia di chiusura;decorare la superficie con disegni a piacere, ricavati da strisce o formine di sfoglia rimasta.

- Spennellare ancora con l’uovo sbattuto e cuocere in forno caldo a 220 gradi per 40 minuti .

- Lasciare riposare il pasticcio per cinque minuti, sformarlo e adagiarlo su di un piatto da portata.

 

 
 
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