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Racconti popolari: Giufą
PRESENTAZIONE
Giufą e la statua di gesso
Giufą e la pezza di tela
  Giufą e il giudice
Giufą e la berretta rossa
Giufą e l'otre
Giufą e i vestitucci suoi
     
   
     
     
  Racconti popolari
   
 Il ciclo di Giufą
 

Per saperne di pił  

 
   
 
   Presentazione    
     

 

   
   

 

Giuseppe Pitrč, medico e scrittore,  č nato a Palermo il 21 dicembre 1841 ed č morto nella medesima cittą il 10 aprile 1916. E' il fondatore in Sicilia della demologia, che egli preferiva chiamare demopsicologia, ossia della scienza che studia le manifestazioni, le tradizioni, la cultura del popolo, le quali furono documentate attraverso una serie di libri, che all'epoca non sempre trovarono estimatori. Pitrč ideņ e realizzņ, inoltre, il "Museo etnografico siciliano", esistente ancora oggi a Palermo, nel quale raccolse il compendio della cultura materiale del suo popolo.

Da <Fiabe, novelle e racconti popolari sicilani> (edito oggi dalla Casa editrice "Il Vespro", Palermo, a cura del prof. Aurelio Rigoli), abbiamo tratto alcuni racconti dal ciclo di Giufą, per altro in parte gią ripresi da Italo Calvino nelle sue esemplari <Fiabe italiane>, edite nei Millenni di Einaudi , e trascritti in lingua italiana.

Il ciclo delle avventure di Giufą č di derivazione araba, come č testimoniato dallo stesso nome del protagonista (in alcuni paesi č chiamato anche Giucą), uno sciocco bighellone, che ripetutamente ne combina di tutti i colori, ma quasi sempre gli finisce bene, senza neppure rendersene conto. Nonostante tutto ci affascina la sua simpatia e la sua ingenuitą, comune a quanti vivono alla giornata, aspettando che il mondo gli cada addosso.

Per Internet ne abbiamo approntato, senza pretese, una trasposizione dal siciliano, che Pitrč e i "raccoglitori"che con lui hanno collaborato, hanno trascritto, mantenendo i modi di dire della tradizione orale e che nel nostro caso non č possibile restituire nella sua vivezza. Come gią ebbe a dire Calvino, a proposito dei racconti di Pitrč, <al centro del costume di raccontar fiabe č la persona - eccezionale in ogni villaggio o borgo - della novellatrice o del novellatore, con un suo stile, un suo fascino. Ed č attraverso questa persona che si mutua il sempre rinnovato legame della fiaba atemporale col mondo dei suoi ascoltatori, con la Storia>.

A questi primi racconti ne seguiranno altri, con la speranza che i visitatori siano tentati ad andarli a leggere in originale.

Dalla tradizione siciliana ci piace trarre qualche storia da leggere, per tornare indietro nel tempo. Non potevamo cominciare, senza rendere omaggio a Giuseppe Pitrč.

 
 
 

       

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