COMUNE DI

S
AN GIUSEPPE JATO (PA)

 
     
 

L'antico teatro di Monte Iato

 
     
 

Iaitas - 24 Marzo 2003

 
     
     
     
   
 
 
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Centro (comune di 29,64 Km2 con 8700 abitanti, jatini), 30 Km a Sud-Ovest del capoluogo, a 467 m sul versante nord-occidentale del monte Jato. Industri alimentari e dei laterizzi.

 

    San Giuseppe Jato    
       
Notizie storiche Beni monumentali

Sulla sommità del monte Jato sovrastante a San Giuseppe sorse in tempi antichi questa città che ci viene ricordata dallo scrittore Filisto, col nome di "Jetae" e da Silio Italico con quello di "Jetas". Da quell’altura si domina con lo sguardo tutta quanta la Sicilia occidentale: dagli alti monti di Cammarata in giro per le campagne di Corleone, di Salemi, fino alla marina di Marsala, e quindi fino al solitario Monte Erice, al capo Santo Vito che si protende nel Mar Tirreno, all’ampio golfo di Castellammare, cerulea visione che spicca in contrasto accanto ad Alcamo e alle campagne circostanti. Di quell’altura, dalla quale è facile a un condottiero dirigere le sue operazioni militari, s’impadronì in tempi antichi Pirro; (Diodoro 22, 10); più tardi mentre ardeva la prima guerra punica tra i Romani e i Cartaginesi, quest’ultimi posero in Jeta una guarnigione, la quale però, appena cadde Panormo, fu scacciata dagli abitanti. I Romani tennero Jato sotto la loro protezione come città municipale. Jeta distrutta verso il 1224 da Federico II, e gli abitanti Saraceni, avendo tentato di ribellarsi, furono mandati a popolare Nocera dei Pagani, città del Principato Citeriore. Sul monte si trovano ancora alcuni avanzi della città distrutta. Nel 1779 si cominciò a fabbricare alle falde del monte la moderna San Giuseppe per ordine di Giuseppe Bologna Beccadelli, marchese di Sambuca. Nel marzo del 1838 una terribile frana rovinò quasi interamente il paese, il quale però fu riedificato per opera degli stessi abitanti che avevano interesse a non abbandonare le loro proprietà.

Chiesa Madre S. Giuseppe, Chiesa della Madonna della Provvidenza, Chiesa di San Francesco di Paola.