COMUNE DI

M
ONTAGNAREALE (ME)

 
     
 

Vista di Montagnareale

 
     
 

Nicola Lembo - 27 Agosto 2007

 
     
     
     
   
 
 
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Centro agricolo (Comune di 16,23 Km2 con 1900 abitanti), 80 Km a Sud-Ovest del capoluogo, a 328 metri s.l.m.
L’agricoltura occupa il primo posto nell’economia locale, poiché il paese é ricco di acque.

 

    Montagnareale    
       
Notizie storiche Beni monumentali

Sorge nella valle del torrente omonimo, a pochi chilometri s.l.m. dal mare. In origine questa terra era semplicemente chiamata "la Montagna". E' anche chiamata Montanea regia da Pirri, Montania da Carafa, Montagna da Arezzo e Fazello, Vito Amico la denomina in latino Montanea regalis. e in volgare siciliano Montagna riali.

Era insignita del titolo di ducato, e faceva parte del territorio di Patti, ed è ancora oggi compresa nella sua Diocesi.

Il primo agglomerato urbano risale all’inizio del secolo XVII.
Nel 1642 acquista questa terra dai Regi Consultori Giovanni Ambrogio Scribano genovese, che in seguito ad un sollevamento popolare, la cede l’anno successivo ad Ascanio Ansalone (istigatore delle dimostrazioni) supremo reggente d’Italia presso Madrid, il quale, nominato principe di Patti e duca di Montagna, non avendo eredi, ne assegnò la signoria ad Antonino figlio del fratello nel 1681, cui faranno seguito una serie di successioni ereditarie familiari, che Vito amico riporta minuziosamente: "Pietro o Carlo, dei quali senza prole quegli si ebbe a successore Antonino figliuolo di Carlo, donde Laurea moglie di Antonio Corvaja, ai quali succedette Alfonsina maritata a Filippo Vianisi duca di Montagna dopo la morte di Antonino Ansalone".

Nel Settecento in paese fiorivano il commercio, l'agricoltura (vino, olio, nocciole) e la produzione della seta e del lino.

Chiesa Madre dell’Assunta.