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Il Centro è caratterizzato da una fiorente economia agricola (cereali, olio, frutta) e zootecnica, sostenuta da attività pìccolo-industriale di tipo estrattivo, alimentare e di materiali da costruzione.
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| Nicosia | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Notizie storiche | Beni monumentali | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gli storici ritengono che il Centro sia probabilmente sorto sul luogo dell'antica Herbita (V sec. a.C.), Ricordata come la città di Tolomeo, celebre per la sua opposizione a Dionigi di Siracusa. In età araba e in seguito sotto i Normanni fu sempre un centro fiorente per l'attività agricola e commerciale. In seguito tuttavia perdette importanza. Fu infatti travolto nelle guerre civili dei Chiaramonte, ai quali si devono il castello e la cinta muraria. Nel 1757 venne fortemente danneggiato da una frana. L'impianto urbanistico medioevale è determinato dall'allineamento dei comparti residenziali seguenti le curve di livello dei due colli sui quali sorge. Nella conca tra i due colli, una piazza quadrata definisce la parte centrale del Centro storico. Visibili sono gli interventi susseguitisi dal Cinquecento all'Ottocento e le espansioni settecentesche.
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Chiesa del Monte di Pietà, Chiesa S. Nicola, |
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