COMUNE DI

C
ALAMONACI (AG)

   
 

 
     
 
Stemma del Comune di Calamonaci
 
     
 

 

 
     
     
     
     
     
  da Wikimedia Commons  
     


Centro agricolo (Comune di 32,57 Km2 con 1600 abitanti), 53 Km a Nord-Ovest del capoluogo, a 307 metri s.l.m. sulla dorsale collinare del basso bacino dei fiumi Magazzolo e Verdura.
Il territorio è formato da breccia conchiliare superiore, pedologicamente caratterizzato da suoli bruni, suoli lisciviati e regosuoli.
Zona sismica di seconda categoria.

Ha economia di tipo agricolo (cereali, olive) e zootecnico, sorretta dalle rimesse provenienti dagli emigrati.

 

    Calamonaci  

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Notizie storiche Beni monumentali

Già Casale arabo, sotto i Normanni la struttura agricola fu in primis concessa a Berengario Villaraut, Conte di Caltabellotta, ma abbandonata questi la Sicilia , pervenne per volontà di Federico II a Berengario de Spucches, la cui figliola andò sposa a Bernardo Inveges. Dal 1408 è possesso di Giovanni Inveges, per concessione di Re Martino.

Agli Inveges appartengono i successori dell'antico Casale, quando in seguito alle nozze di Giovannella Inveges passò al primo marito Pietro di Sabia e quindi, dopo la sua morte, al secondo marito Bernardino di Termini.

E' come possesso della famiglia Termini che nasce l'attuale Centro di Calamonaci, che venne trasformato da semplice Casale a Borgo intorno al 1630 da Vincenzo Maria Termini, primo Principe di Casteltermini.

Calamonaci fu successivamente feudo dei Montaperto di Raffadale.

L'impianto urbanistico è tipicamente seicentesco, con espansioni sette-ottocentesche su scacchiera regolare e con comparti rettangolari allungati aggreganti cas a spina.

Chiesa Madre di S. Vincenzo.