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Patti e la Madonna Nera del Tindari
Introduzione
Gli scavi di Tyndaris
La Villa romana di Patti marina
Storia di una città governativa
Archeologia ed arte a Patti
Patti tra Natura e Natura
 
 
 
La Madonna Nera di Tindari
Il culto delle Madonne Nere
L'origine orientale del culto
Altre interpretazioni sui Simulacri
L'icona ritrovata
Le leggende di Marinello
 
Video su Patti
Video sulla Madonna Nera
 
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PATTI

      La statua venne, quindi, portata
   sulla rupe sovrastante, in una
   chiesetta già esistente, che, però,
   successivamente  dovette essere
   ampliata più volte per ospitare
   i fedeli, che vi giungevano in gran
   numero, attratti dalla fama
   miracolosa  della Madonna Nera
   del Tindari, a Patti.

   

    Patti tra Natura e Natura

   
     
     

 

 

Il Santuario della Madonna Nera di Tindari, Patti

Clemensfranz - 4 giugno 2006

 
 




da Wikimedia Commons
 

 Tra i posti più caratteristici e suggestivi vi è quello dei laghetti d’acqua salmastra di Marinello. Tale zona oggi è protetta all’interno della la riserva naturale orientata Laghetti di Marinello. Istituita nel 1998, la riserva naturale si estende per oltre 400 ettari  ed è in gestione alla provincia di Messina.
La fisionomia di tale area è indefinile, variando pressocchè in continuazione. Ciò è dovuto all’azione del mar Tirreno che con le maree porta e sposta la sabbia e la ghiaia sul litorale. La loro presenza fu attestata nel al 1877 dall’Istituto Idrografico della Marina, allora creato.
Tra le specie ittiche presenti nei laghetti (in particolare quello “Verde”) vi è
un piccolo ghiozzo, il Millerigobius macrocephalus, che abita le acque poco fonde e paludose. Tra le altre presenze ittiche, possiamo annoverare l'anguilla, il latterino capoccione, il cefalo bosega, il pesce ago e vari tipi di ghiozzo. Nei punti a maggiore salinità, possiamo trovare anche la spigola, il grongo e la mormora.

Il comune di Patti, come detto, è inserito nel Consorzio Intercomunale Tindari-Nebrodi.
Patti è, in effetti, posta alle porte del grande Parco dei Nebrodi. I Nebrodi sono una delle tre catene montuose della Sicilia, insieme ai Peloritane (ad est) e alle Madonie (ad ovest). A sud questi sono delimitati
dall’Etna, de dal corso dei fiumi Alcantara e Simeto. A nord si affacciano direttamente sul Mar Tirreno. Le tre catene montuose unitamente costituiscono  l’Appennino Siculo. Altimetricamente i Nebrodi presentano una grande differenza altimetrica, che da un livello collinare raggiunge la quota massima di 1847 metri con il Monte Soro.
Il Parco dei Nebrodi è tra i più estesi della Sicilia. Possiede vaste aree boschive e zone umide con laghetti, come il Lago dell'Ancipa e il Lago Pozzillo, oltre ad altri minori.

 
 

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