40/68
  MOSTRA ETNOGRAFICA ( 1891 - 1892 )
   Bullet7blu.gif (869 byte) Introduzione
   Bullet7blu.gif (869 byte) Sommario

   Bullet7blu.gif (869 byte)Bullet7blu.gif (869 byte) INDIETRO
   
 

 

   
     
  Feste e tradizioni
    MOSTRA ETNOGRAFICA ( 1891 - 1892 )
 

Per saperne di più  

 
   
 
   Oggetti domestici    
     

 

   

Sommario
   

pag. 57 Disegno sfondo carta ombra.jpg (20637 byte)   Sgàrgiu

Sgàrgiu, vasetto d’argento, per rompere il frenulo della lingua nei neonati

     

Questo vasetto con coperchio e piattello pur esso d’argento fa parte degli usi nuziali siciliani e si conserva religiosamente da coloro che lo possiedono, ed ai quali, allo spesso, si domanda in prestito dove occorra.

Si crede comunemente che si debba rompere lo scilinguagnolo al neonato perché egli, venuto su, possa speditamente parlare. Con questa credenza, la levatrice, spinte o sponte, intinge il dito in un po’ di giulebbe raccolto nello sgàrgiu, e rompe lu filu di la lingua, cioè il frenulo: pratica codesta, del cui risultato molte donnicciuole discuteranno o domanderanno conto un giorno se il bambino non caverà fuori liberamente la lingua o sarà con la lingua di pezza, cioè balbuziente.

     

Per saperne di più

Per leggere l'edizione cartacea: Giuseppe Pitrè – Aleardo Terzi,
Piccola Biblioteca delle Tradizioni Popolari Siciliane
AMULETI COSTUMI GIOCATTOLI UTENSILI della Sicilia dell’Ottocento
.
Prefazione di Antonino Uccello.
Nando Russo Editore Gibellina

 
 

  Back  

Next

HOME